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La pizza napoletana

L’equivalenza tra Napoli ed il cibo!

La gastronomia partenopea è molto ricca, varia e, soprattutto, quella davvero tradizionale, ancora poco conosciuta,  ma la pizza è la vera regina, non solo in occasioni speciali, ma tutti i giorni: è il fast food per eccellenza e che, nella maggior parte dei, casi mangiamo in piedi o camminando!

Ecco da dove nasce la pizza a portafoglio: piegata, rigorosamente dalle esperte mani del pizzaiolo, giusto per dare l’illusione di contenere l’olio (che inevitabilmente colerà!).

Impasto sottile e rigorosamente molle (mai croccante, non rientra nel disciplinare): queste sono le caratteristiche più identificative della pizza napoletana e tre sono le imperdibili della tradizione.

  • La famosissima, e più “giovane” di tutte, Margherita, omaggio alla bandiera italiana e all’Unificazione.
  • La meno conosciuta Marinara, una delle più “povere”: salsa di pomodoro e una combinazione di aglio e origano, un tempo  gustosa “lusinga” per i poveri di mangiare qualcosa che evocasse il sapore dei piatti di mare.
  • La sconosciuta (e mia preferita!) pizza fritta, un ripieno di delizia: ricotta, un’ombra di pomodoro, mozzarella o provola affumicata, ciccioli di maiale, pepe (tanto).

E proprio quest’ultima, per noi Napoletani è molto evocatrice: è una delle colazioni locali più tradizionali, da comprare per strada (la mia giornata di studentessa di scuola media cominciava spesso così…), ed è ancora oggi una tradizione natalizia: a pranzo, nel giorno della Vigilia, rigorosamente acquistata da non più giovanissime signore che dai bassi napoletani colgono l’occasione di guadagnare qualche euro, magari per giocarselo a Tombola! Così si apre la stagione gastronomica più ghiotta di Napoli!

Consigli

Se volete mangiare una “Napoletana” a Napoli, dovete ordinare una… Romana (così chiamiamo la Marinara con acciughe e olive nere)!

Le pizze al trancio sono roba nuova: noi tutt’al più mangiamo una “pizzetta” (in genere, un quadrato con sugo di pomodoro e un pezzetto di mozzarella cotta al forno elettrico, più croccante e più alta).

Non perdetevi altri due prodotti da forno! Le pizze ripiene per eccellenza: la pizza di scarole (pizza ripiena di questa buonissima verdura e condita con acciughe, olive e capperi) e la pizza salsicce e friarielli (che qui non sono i peperoncini verdi, ma la nostra varietà di broccoli!).

Luoghi

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Talarico maestro ombrellaio a Napoli dal 1860

Talarico
maestro ombrellaio dal 1860

Punto vendita: Via Toledo, 329
Laboratorio: Vico Due Porte a Toledo 4/B
sito web: https://www.mariotalarico.it/